Solo negli ultimi anni è sempre più comune vedere mamme portare a spasso i loro neonati con una fascia o un marsupio anche se questa pratica è da sempre la più sfruttata nei paesi non occidentali dove si predilige il contatto fisico mamma-neonato rispetto allo scambio di sguardi e parole che sono più valorizzati nei paesi occidentali.
Sul mercato esistono prodotti più lavorati come marsupi, zaini, mei tai, fasce ad amaca e supporti più semplici quali fasce elastiche o rigide, tutte alternative valide per sostenere il bimbo in casa o a passeggio.
Portare il bambino all'interno di un supporto è la soluzione migliore e una valida alternativa al passeggino soprattutto nei primi mesi di vita perché in questo modo si va a ricreare un ambiente simile al grembo materno appagando quel bisogno di rassicurazione costante e di contatto dovuto alla mancata consapevolezza da parte del bambino dei confini dell'io e del tu.
Oltre a questo aspetto, portare il neonato con sé crea una costante stimolazione sensoriale che sviluppa il senso del tatto ma anche della vibrazione, della pressione e della temperatura, tutti elementi che facilitano il suo sviluppo neurale e il senso dell'equilibrio oltre alla percezione della propria posizione e del movimento del corpo nello spazio.
Questo tipo di esperienza inoltre lo rende parte attiva nel mondo perché il bimbo viene posto in posizione verticale, segue i movimenti di chi lo porta e sperimenta tutte le sensazioni create da questa attività motoria, esperienza che viene preclusa se si lasciasse il bambino sempre sdraiato.
Da un punto di vista osteopatico, le continue oscillazioni che si creano semplicemente camminando con il bambino addosso favoriscono lo sviluppo della muscolatura nucale, inoltre, non essendo la testa del bimbo appoggiata in modo fisso ad una struttura rigida, si riduce la possibilità che insorga una plagiocefalia cioè un'alterazione della forma del cranio. Il movimento ritmico inoltre può alleviare le coliche e favorire il sonno mentre la maggior possibilità di movimento del bambino può ridurre il reflusso.
Non dimentichiamoci infine che portare il neonato addosso crea una costante sensazione di contenimento che aiuta il bambino a calmarsi offrendo una base sicura per il piccolo in modo che in futuro possa muoversi con disinvoltura nel mondo perché certo di tornare in un ambiente supportante.
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