Non esiste un unico modo per lavorare sul diaframma, alcune discipline come il Qi Gong (Chi Kung) e lo Yoga sono molto utili per esercitare questo importantissimo muscolo e riacquisire una respirazione corretta, la stessa che avevamo da bambini e in seguito allo stress abbiamo perso.
L’ esercizio descritto qui di seguito è molto semplice e alla portata di tutti. Oltre a rilassare la muscolatura del diaframma permette da subito di avere una migliore ossigenazione a tutti i livelli del nostro organismo, di alleviare l’ansia e lo stress e, altra cosa importante, di cominciare a prendere più consapevolezza del proprio corpo.
L’esercizio può essere eseguito da sdraiati a pancia in su a gambe piegate o da seduti. Io consiglio di farlo da sdraiati perché almeno all'inizio è più facile da eseguire, aiuta a mantenere la schiena dritta e a rilassarsi meglio.
Dopo esserti posizionato comodo, appoggia una mano sulla pancia e una mano sul torace. Le mani ti permetteranno di controllare che l’esercizio venga fatto correttamente e di avere una sensazione fisica del movimento che avviene sotto le tue mani: la mano sul torace dovrà rimanere ferma mentre quella che si muoverà sarà quella sulla pancia.
Fatto questo inizia a respirare normalmente, come sei solito fare. In questo modo, oltre a cominciare a rilassarti, potrai fare caso alla differenza tra i due modi di respirare: quello toracico scorretto e quello diaframmatico corretto.
Dopo qualche ciclo respiratorio inizia il vero e proprio esercizio: cerca di inspirare col naso gonfiando la pancia come se fosse un palloncino. Se stai eseguendo correttamente l’esercizio, la mano sulla pancia che si gonfia dovrebbe spostarsi in avanti seguendo la tua respirazione mentre la mano sul torace dovrebbe rimanere ferma. A questo punto espira con il naso sgonfiando la pancia e mantenendo il torace fermo.
Puoi ripetere l’esercizio per qualche minuto al giorno e gradualmente aumentare, meglio se prima di coricarti per facilitare l’automatizzarsi di questo tipo di respirazione. Fai attenzione a non forzare troppo la respirazione per evitare fenomeni di iperventilazione che possono causare giramenti di testa. Nel caso smetti di fare l’esercizio e riprendilo più lentamente.
Comments